666: il numero della Bestia.

Oggi è il sesto giorno del sesto mese del sesto anno dopo l'inizio del millennio. Letta così oggi è il giorno 6/6/6, quindi il giorno della Bestia, dell'Anticristo, del Diavolo.

Oggi nelle sale esce Omen: il presagio. Parlerebbe di un bambino nato oggi che sarebbe il figlio del demonio. Il film non lo andrò a vedere perchè mi fa paura, quindi una recensione non la farò mai, ma quello che ho letto stamane sul fantomatico numero 666 è da ridere.

Ho ritrovato su internet ancora una volta un articolo estratto dal CCSG (Centro Culturale San Giorgio) e non nascondo che è stato alquanto ilare leggerlo. Tale articolo parlava del presunto inno satanismo nascosto nella canzone Asereje delle Las Ketchup. (Chi non ha mai ballato Asereje almeno una volta in vita sua alzi la mano!!)

L'articolo in questione è quello raggiungibile da questo link.

La parte però più interessante di tutto quello letto stamattina è la risposta a questa notizia di ereticisimo nella canzone delle Las Ketchup che ho ritrovato su Attivissimo.

L'articolo risale a qualche tempo fa, ma è troppo divertente!! Merita di essere letto perchè mette in tavola, a chiare lettere, la realtà dei fatti come stà. L'articolo non è un'accusa alla CCSG, sia chiaro, ma viene riportato il loro riferimento ed ad una scarsa (???) serietà delle loro indagini.

[dall'articolo di Attivissimo]

[...]Inoltre l'aggettivo "incredibile" sarebbe giustificabile se la percentuale di copertine contenenti questo simbolo fosse statisticamente significativa rispetto a tutte le decine di migliaia di copertine musicali pubblicate. In questo senso, ho ricevuto un e-mail da un rappresentante del CCSG, che mi chiedeva di rettificare l'indagine che state leggendo. Gli ho risposto che l'avrei fatto volentieri di fronte a prove convincenti. Non le ha fornite.

Per esempio, gli ho chiesto se poteva darmi delle cifre sulla proporzione di copertine con simboli "subliminali" satanici e copertine prive di questi simboli, per chiarire se si può davvero parlare di "incredibile ripetersi". Non ne ha fornite.

Gli anche ho chiesto di presentare prove statisticamente significative che escludessero la pareidolia (la tendenza naturale a vedere forme familiari anche nelle disposizioni casuali di oggetti), ma non me ne ha sapute dare.[...]

Qui potete trovare tutto l'articolo. Leggetevelo perchè merita davvero.

Ora, parlando sempre di diavolo ed anticristo, opterei per una bella canzone che ha tutto il diritto di essere ascoltata oggi come inno alla giornata. Riesumata dai ricordi degli anni 90 e quando Piero Pelù era I Litfiba, riascoltiamoci con "gaudio e gioia" la stupenda "El Diablo"!!

Giro di notte con le anime perse
sì, della famiglia io sono il ribelle
tu vendimi l’anima e ti mando alle stelle
E il paradiso è un’astuta bugia
Tutta la vita è una grassa bugia
Sì!

 La vita dura è una gran fregatura, sì sì
ma a volte uno strappo è una necessità
A chi va bene, a me va male
e sono un animale e sia!
Tutta la storia è una grassa bugia
Tutte le vite per primo la mia

Ah, mama mia el Diablo
Ah, ariba ariba el Diablo
Ah, mama mia el Diablo
6-6-6!

Spara al serpente della prima mela (eh, el Diablo)
Che ruba la forza a chi lo condannò (eh, el Diablo)
Ed io con la musica gli cambio la pelle (eh, el Diablo)
Ma il paradiso è un’astuta bugia
Tutte le vite per primo la mia

Ah, mama mia el Diablo
Ah, ariba ariba el Diablo
Ah, mamamama mia el Diablo
Ah, sua santità el Diablo!
6-6-6!
6-6-6!