Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Baba (del 14/05/2007 @ 10:04:54, in Attesa, linkato 846 volte)
E' da parecchio che non scrivo, da circa due mesi.
I motivi sono tanti, parecchi, un po' di malinconia, un po' di tristezza, un po' di lavoro (parte preponderante), un po' di delusione.
Oggi non sono delusa. Anzi...
Per rendervi conto di quello che è successo negli ultimi due mesi vi dirò schiettamente cosa ho fatto, cosa mi è successo, ma soprattutto i risultati delle mie azioni.
Credo che ormai chi legge questo blog abbia capito che io e la mia dolce metà stiamo cercando di riprodurci e, viste le continue delusioni e mancanze mese dopo mese, circa un mesetto e mezzo fa (quasi due), ho preso l'idea da un forum di donne ed ho comprato dal web dei test di ovulazione.
I test sono arrivati circa una settimana dopo. Pacchetto anonimo dalla Francia.
Da allora ho atteso il giorno giusto per cominciare a farli, caso strano proprio il giorno del mio compleanno il 22 aprile.
I test erano negativi. Ne ho fatti uno ogni due giorni fino al giorno della partenza per la Francia (26 di aprile) che risultava negativo anche quella mattina stessa.
Ci siamo portati a Parigi i test ed ogni mattina dal giorno successivo sono stati fatti e, magicamente, giusto il giorno 27 di mattina sono risultati positivi.
Direi che ho passato una goliardica gita turistica parigina
Siamo tornati. Ormai il tempo era finito ed ho iniziato ad aspettare contando giorno per giorno quanto mancava all'inizio di quello che le donne chiamano "periodo rosso".
Arrivata al giorno fatidico vedo che il "periodo rosso" non arriva.
Aspetto un giorno.
La paura ti fa stare male, specialmente se in passato (gennaio) hai avuto la brutta esperienza di 6 giorni di ritardo ma senza test positivi, anzi... un ritardo normale!!!
Aspetto il secondo giorno ed inizio a stare un po' male (per l'ansia).
Poi il terzo.
Non resisto, prendo uno dei 5 test che ho in bagno per la gravidanza mandati con il pacchetto ovulazione e lo faccio.
POSITIVO.
Il cuore sale alla gola. Lo faccio vedere alla mia metà, ma dice, secondo lui, che la seconda lineetta è troppo chiara.
Lo rifacciamo il giorno dopo. Ancora positivo e ancora secondo lui è troppo chiara.
Lo rifaccio anche alla sera ed ancora è positivo.
Ma ancora non ci crede.
Il giorno dopo vado in farmacia e compro due test da farmacia. Almeno quelli la mia metà ci crederà meglio!!
Ne faccio uno io per prova (per sicurezza, ammetto, avevo paura che gli altri fossero sbagliati) e risulta positivo.
La mattina dopo faccio il quinto.
POSITIVISSIMO!!!
L'ho fatto vedere alla mia metà e finalmente ci crede anche lui!
Era ora!!
Di Baba (del 16/05/2007 @ 14:43:25, in 2007-05, linkato 1370 volte)
Ultimamente sono parecchio intollerante. Mi succede sempre più spesso.
Ieri lo sono stata con Mary. Mi da fastidio il suo modo di fare, troppo buonista come lo definisco io, nei confronti di chi ha attorno.
Per meglio spiegarvi, Maria è sempre stata trattata male dai suoi colleghi Accenture che ha nel quadrato in cui lavoro. Male, beh, nel senso con poco rispetto, questo sì.
A parte il trattarla, spesso, come una specie di ritardata, le mentono davanti a lei e l'accusano di mentire quando lei espone il fatto per come è realmente e che tutti sanno.
Maria è un tipo strano, anche questo è da ammettere. Non beve alcolici (odia solo il sentire l'odore dell'alcool), non beve caffè (tranne quello d'orzo), non ha mai visto i film che il 99% delle persone ha visto e si ostina a dire che non sono belli o non le piacciono senza mai averli visti. E' una persona che viene da un pianeta tutto suo e nonostante ci si provi a farla cambiare o a farle capire dove sbaglia, si incaponisce e non vuole tentare.
Ciò non toglie che, con tutti i suoi difetti, ieri ha agito in un modo che davvero a me personalmente ha dato fastidio.
Ieri mattina è piovuto a dirotto qui a San Donato e visto il tempo incerto e le pozze d'acqua Denise ha proposto lei per prima di prendere la pizza prima ancora che finisse di piovere. E così è stato deciso.
Mary, invece, ha preferito andare a mensa proprio con quelle persone che la trattano male e via dicendo. Ha preferito pranzare con loro piuttosto che restare con noi in ufficio.
A me sta cosa ha dato fastidio. E non mi può dire "avevo voglia del cibo della mensa" perchè pure lei si lamenta di come la trattano male. Questo modo di fare io l'ho interpretato come un "volersi a tutti i costi e cercare di farsi accettare da chi ormai non ti considera del suo club". Contenta lei...
Oggi, invece, sono intollerante proprio con il gruppetto (precisamente uno) di quelli che stanno attorno a Maria: Federico.
Lui si è imposto qualche mese fa a dire che si va a pranzo 4 ore dopo l'ingresso e si è dato un orario buono per tutti per le 13 per andare a pranzo. PECCATO che alla fine si faccia sempre e solo come vuole lui.
Si decide di andare alle 13? Eh no, c'è Federico che deve finire di fare questo, aspettiamolo! E si finisce per andare a pranzo 45 minuti dopo. Come se esistesse solo lui. Come se la mensa non esistesse o non aprisse se lui non c'è.
Io oggi mi sono ribellata a questo suo modo di fare da capo della compagnia che di fatto non è, perchè non è affatto giusto che per colpa di uno, in 10 dobbiamo aspettare.
Se si è decisa un'ora, si va a quell'ora. Si fermano i lavori e si posa la penna.
Fatto sta che io, oggi, alle 13.30 mi sono presa la mia borsetta e me ne sono andata fuori dall'ufficio ed ho, dopo almeno due anni, pranzato da sola! Chi se ne frega degli altri! Io non ho bisogno di loro per andare a mangiare.
Non capisco perchè non riscano a capire che se ci riescono TUTTI a fermare i lavori ad una data ora possono farlo anche loro! Non viene giù il mondo se si fermano, eh!!!
Infine, la mia tolleranza zero è verso una persona che è qui da mesi e che, purtroppo per me, è difronte a me nella scrivania: Fabrizio.
E' la persona più maleducata, ipocrita, menefreghista, razzista e chi più ne ha e più ne metta che abbia mai avuto la sfiga di incontrare.
Oltre ad essere stronzo nei confronti di tutti e di atteggiarsi ad una posizione che non gli appartiene è anche irriverente con chi è in quella che era l'azienda per cui lavorava: Accenture.
Passa 6 ore delle 8 che è in ufficio ad insultare Accenture, a dire dei nomi contro coloro che ci lavorano, ad offendere gratuitamente gente che è in Accenture da anni e che ha più esperienza di lui, come se fosse solo lui l'unico e vero espertone di siebel.
Ma di tutto questo è un unico atteggiamento che mi fa vomitare: il fatto che lui sputi sul piatto dove per mesi ha mangiato. E' un modo di fare che io non approvo, che mi fa schifare e vomitare nei comportamenti altrui.
Non ti sei trovato bene? Ok, cambia azienda, ma non puoi tirare peste e corna tutto il santo giorno contro chi ancora ci lavora.
La cosa più ilare e che, ammetto, godo nella sua situazione è che, nell'azienda dove ora lavora, NON SOLO gli danno buoni pasto di valore inferiore, ma ha uno stipendio più basso e non ha nemmeno gli straordinari pagati.
Credo che debba solo sparare sulla sua stessa azienda e non sulla sua vecchia. O vuole farsi grosso per avere promozioni (che non avrà) più velocemente?
Di Baba (del 17/05/2007 @ 16:18:59, in Attesa, linkato 1417 volte)
Sto facendo in questi giorni qualche ricerca in internet per sapere quanto mi comporterà come peso l'arrivo di questo bambino.
Oltre al peso fisico (approssimativamente dai 9 ai 14 kg in più), sento già che avremo diversi sgravi "monetari", specialmente per noi che viviamo nella zona tra Lodi e Milano. Tra le più ricche, ma anche tra le più costose d'Italia.
Se per quel che riguarda le visite e le analisi, lo stato aiuta parecchio dando alla donna incinta la possibilità di essere esente dai costi di analisi del sangue e non che si devono fare mese per mese, dall'altro lato saranno gli altri costi e mancati guadagni che aiuteranno a compensare questo "piccolo" privilegio di risparmio sanitario che per 9 mesi sembra essere un'agio.
Partiamo dai costi del ginecologo. E' vero. Avremo potuto scegliere di andare alla ASL, ma, essendo il primo, vorrei avere le sicurezze maggiori di questo mondo, quindi abbiamo optato per un ginecologo ostetrico da cui andremo domani per la prima volta.
Il costo medio di un ginecologo ostetrico, a visita, è tra i 70/100 euri alla volta. Quindi, nell'arco dei futuri 9 mesi, presupponendo una visita al mese si arriva ad una spesa totale pre-parto di circa 900 euri, quasi 1000.
Per quel che riguarda poi il momento del parto, tra le varie notizie trovate nella rete, ho optato per il parto naturale con epidurale. Non ho voglia di un cesareo anche perchè ho già troppe cicatrici (appendice + laparoscopia per i calcoli) e non voglio aggiungerne altre.
Cercando in rete per quel che riguarda i costi della gravidanza, sono arrivata a sapere che non tutte le aziende ospedaliere "concedono" l'epidurale alle donne, ma, oltretutto, non tutte le aziende ospedaliere che "concedono" l'epidurale lo concedono gratuitamente. Sono casi rari, ma non si sa mai.
Ciò non toglie che ho preso decisione che mi affiderò all'Ospedale di Lodi. Non si soffre già abbastanza e vogliono farti dannare ancora di più durante il parto?
Tornando al lieto evento e non pensando a quello che dovrebbe avvenire, si passa ai mesi in cui è concessa la maternità alle donne. Per legge, se il lavoro non è usurante, le donne incinte possono lavorare fino all'ottavo mese e stare a casa per i 4 mesi successivi il parto per un totale di 5 mesi di maternità (il mio caso). I lavori usuranti, invece, danno possibilità di lavoro fino al settimo mese e poi 3 mesi dopo il parto.
Una cosa bella, dico io. Non male. C'è solo un "piccolissimo e insignificante problema". I mesi non sono sufficienti se la famigliola non ha parenti (vedi i genitori) vicino a casa e non si può permettere la baby-sitter.
Il fatto è che il 90% degli Asili Nido che ho esaminato quest'oggi non ammette bambini al di sotto dell'anno di età e, quei 10%, prevede sì di averli, ma ti chiedono una retta improponibile perchè Asili privati. Il caso che ho visto io è un Asilo nel paese dove abito che chiedono (stando ad un articolo del 2004) una retta che parte da 470€ al mese.
Considerate le nostre entrate e le spese che ne conseguono, sicuramente, non potrò permettermi di tornare a lavoro appena finita la maternità, quindi prenderò almeno altri 2 mesi di allontanamento dal lavoro almeno fino ad arrivare a quella soglia di età di mio figlio (6 mesi) in cui il 30% del 90% dei nidi aprono le porte ai bambini. E questo vuol dire prendere o due mesi di congedo parentale (situazione ancora da comprendere adeguatamente) oppure di aspettativa (che vorrebbe dire essere al di fuori del lavoro e non essere pagata, quindi due mesi di entrate nulle).
La spesa degli altri nidi non la conosco ancora per questo caso. Non l'ho trovata, ma si aggira tra i 200 e i 300 euri al mese.
Bonus bebè. Alcuni mormoreranno, ma, ahimè, il bonus bebè non è più contemplato. Non è più stato dato dallo scorso anno. Pazienza, anche perchè non credo che quei 1.000 € avrebbero fatto molto la differenza.
Insomma, al tirar delle somme e vedendo tutto questo capisco perchè molte persone non fanno figli in Italia. Costano.
Di Baba (del 18/05/2007 @ 11:23:48, in Canzoni, linkato 1036 volte)
Di Baba (del 21/05/2007 @ 12:06:22, in Attesa, linkato 1106 volte)
Sono stanca. Cioè ho proprio sonno. E' una cosa normale stando a quello che dicono i sitarelli vari che parlano di gravidanza. Tanto meglio, no?
Venerdì pomeriggio abbiamo fatto la visita ginecologica. Direi che il ginecologo che ho scelto mi è piaciuto. Anche all'Isma.
E' una persona seria e ci sembra parecchio capace. Anche la segretaria è simpaticissima. Ti fa sentire subito a tuo agio.
La visita è stata veloce, anche se per me è durata un'eternità ed ha dato conferma di quello che io e Isma ormai già sapevamo da qualche giorno.
Maschio o femmina che sia c'è.
Ora inizia il tran tran delle visite mensili fisse (la prossima l'abbiamo il 22 giugno), delle analisi del sangue e di tutto ciò che è di contorno a questa nuova avventura.
L'Isma si è anche dimostrato fin troppo servizievole. Quando siamo andati a fare la spesa (al Carrefour) ha spinto lui il carrello e non mi ha permesso di portare il pacco dell'acqua dalla macchina alla porta di casa.
Ha preso alla lettera ogni cosa che ha detto il dottore!
Mi ha anche prescritto due medicinali, che poi non sono medicinali. Io li definirei degli "integratori".
Il primo è acido folico in pastiglie ed il secondo è fluoro in pastiglie.
Non ci sono ecografie, nè ce ne ha fatte. Ha solo "toccato" con mano la situazione interna che sta accadendo, ma alla prossima visita mi sa che "finalmente" potremo vedere il nostro frutto.
Oggi siamo a 5 settimane e 5 giorni. Mancano ancora circa 240 giorni, stando ai calcoli vari che si trovano in internet, ma, detto anche dal dottore, il nascituro potrebbe venire al mondo tra il primo e il 28 di gennaio.
Sembra di dover aspettare un'eternità...
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