Orbene, questo articolo è molto, molto semplice ed esplica un concetto che a me, da accenturiana, mi da molto fastidio.

Dovete sapere che nel progetto in cui lavoro noi di Accenture non siamo gli unici consulenti, anzi. Siamo assieme ad altri consulenti di una ditta "rivale": Engineering.

Io mi sono ambientata alquanto bene con i colleghi di Engineering. Si va a prendere il caffè assieme, si scherza assieme, si va a pranzo (qualche volta) assieme. Si è in un solo gruppo e la cosa mi piace.

Ora, forse sono io nella ditta sbagliata o forse sono io stessa la sbagliata tra gli Accenturiani, ma gli altri miei colleghi, pur lavorando alcuni di loro fianco a fianco con membri di Engineering, non hanno questo bel rapporto che ho io con la "concorrenza".

Gli altri miei colleghi di Accenture sono freddi, distaccati, preferiscono fare un aperitivo con dipendenti diretti del cliente che con persone che spalano la stessa loro merda.

Io non li capisco. Davvero. Il mio career conseuler mi disse, parlando della mia situazione in un ufficio con soli membri di Engineering, che Accenture ed Engineering sono come marito è moglie: l'uno lavora per l'altra. Siamo e dobbiamo coesistere. Accenture senza Engineering non esiste e viceversa.

Ho deciso di partecipare ad un concorso di letteratura Fantasy.

Sono i due i libri a cui sto lavorando da circa un anno. Due titoli per due avventure simili ambientate in un mondo fantasy.

Il primo si intitola: Terre di Omoria - La ricerca della Chiave.

Il secondo si intitola:  Agata Tonin e la chiave per Calipsy.

Parte di questi romanzetti sono già stati pubblicati da me in precedenza in due blog diversi, ma ho deciso di toglierli dalla circolazione per poi renderli effettivi solo quando avrò resoconto del risultato del concorso.

Sono da scrivere circa 200 pagine a libro. Un bel lavoretto, ma posso farcela. Stavolta VOGLIO farcela.

Se riesco ad arrivare alla fine ed ad ottenere un buon risultato, ve lo renderò pubblico qui in questo sito.

Ogni mattina ed ogni sera mi vengono in mente sempre cose che potrebbero essere interessanti per essere inseriti in questo blog, ma alla fine mi ritrovo ad inserire solo cavolate.

Stavo pensando anche a modificarlo inserendo cose personali quali racconti, poesie ed altro che ho personalmente scritto, ma ogni volta, non riesco a prendere il coraggio di farlo.

So di essere molto autocritica nei miei confronti. So che non mi accontento mai di quello che faccio realmente perchè non considero il tutto perfetto.

Voglio raggiungere la perfezione, ma ad ogni ostacolo mi blocca e mi frena e riparto sempre da principio.

Non lo so. Forse esigo troppo da me stessa.

Notizia Ansa che ho letto stamattina: pare che sarà possibile, in futuro, la creazione di un mantello dell'invisibilità.

Stando quanto dice l'ansa "Il 'mantello dell'invisibilita' potrebbe diventare realta' grazie agli studi di due matematici. In un articolo pubblicato sui Proceedings of the Royal Society i due scienziati descrivono un ipotetico dispositivo che potrebbe rendere invisibili gli oggetti posti vicino ad esso, anche se solo ad alcune specifiche lunghezze d'onda. Il 'mantello' funzionerebbe grazie alle proprieta' di un materiale recentemente scoperto, e usato per produrre superlenti."

Che dire? Speriamo che si muovano a farlo!! Vorrei riuscire ad acquistarne uno!! *_________*

Stamane ho sfogliato il sito dell'Ansa, cosa che non facevo da circa un paio di settimane o forse di più. Una delle notizie che mi ha attirato è stata la conferma di una delle finaliste per Miss Galles della sua partecipazione a Miss Mondo, qualora vincesse il titolo, pur sapendo di essere costretta a finire sulla sedia a rotelle perchè malata di sclerosi multipla.

Abbiamo quindi guardato, io ed i miei colleghi qui in ufficio, le foto delle 30 finaliste di Miss Galles per trovare la famosa Alice MacGilliuray ed infine, dopo avere commentato le varie foto e non sul sito, abbiamo deciso di paragonare la Chiabotto alle gallesi.

Per me è meglio la Chiabotto!!

Purtroppo non ricordo chi ha vinto Miss Italia 2005, per me l'ultima vera Miss rimane la Chiabotto (Miss 2004). E' una donna bella, simpatica, autoironica. Perfetta!!