Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ultimamente sono parecchio intollerante. Mi succede sempre più spesso.
Ieri lo sono stata con Mary. Mi da fastidio il suo modo di fare, troppo buonista come lo definisco io, nei confronti di chi ha attorno.
Per meglio spiegarvi, Maria è sempre stata trattata male dai suoi colleghi Accenture che ha nel quadrato in cui lavoro. Male, beh, nel senso con poco rispetto, questo sì.
A parte il trattarla, spesso, come una specie di ritardata, le mentono davanti a lei e l'accusano di mentire quando lei espone il fatto per come è realmente e che tutti sanno.
Maria è un tipo strano, anche questo è da ammettere. Non beve alcolici (odia solo il sentire l'odore dell'alcool), non beve caffè (tranne quello d'orzo), non ha mai visto i film che il 99% delle persone ha visto e si ostina a dire che non sono belli o non le piacciono senza mai averli visti. E' una persona che viene da un pianeta tutto suo e nonostante ci si provi a farla cambiare o a farle capire dove sbaglia, si incaponisce e non vuole tentare.
Ciò non toglie che, con tutti i suoi difetti, ieri ha agito in un modo che davvero a me personalmente ha dato fastidio.
Ieri mattina è piovuto a dirotto qui a San Donato e visto il tempo incerto e le pozze d'acqua Denise ha proposto lei per prima di prendere la pizza prima ancora che finisse di piovere. E così è stato deciso.
Mary, invece, ha preferito andare a mensa proprio con quelle persone che la trattano male e via dicendo. Ha preferito pranzare con loro piuttosto che restare con noi in ufficio.
A me sta cosa ha dato fastidio. E non mi può dire "avevo voglia del cibo della mensa" perchè pure lei si lamenta di come la trattano male. Questo modo di fare io l'ho interpretato come un "volersi a tutti i costi e cercare di farsi accettare da chi ormai non ti considera del suo club". Contenta lei...
Oggi, invece, sono intollerante proprio con il gruppetto (precisamente uno) di quelli che stanno attorno a Maria: Federico.
Lui si è imposto qualche mese fa a dire che si va a pranzo 4 ore dopo l'ingresso e si è dato un orario buono per tutti per le 13 per andare a pranzo. PECCATO che alla fine si faccia sempre e solo come vuole lui.
Si decide di andare alle 13? Eh no, c'è Federico che deve finire di fare questo, aspettiamolo! E si finisce per andare a pranzo 45 minuti dopo. Come se esistesse solo lui. Come se la mensa non esistesse o non aprisse se lui non c'è.
Io oggi mi sono ribellata a questo suo modo di fare da capo della compagnia che di fatto non è, perchè non è affatto giusto che per colpa di uno, in 10 dobbiamo aspettare.
Se si è decisa un'ora, si va a quell'ora. Si fermano i lavori e si posa la penna.
Fatto sta che io, oggi, alle 13.30 mi sono presa la mia borsetta e me ne sono andata fuori dall'ufficio ed ho, dopo almeno due anni, pranzato da sola! Chi se ne frega degli altri! Io non ho bisogno di loro per andare a mangiare.
Non capisco perchè non riscano a capire che se ci riescono TUTTI a fermare i lavori ad una data ora possono farlo anche loro! Non viene giù il mondo se si fermano, eh!!!
Infine, la mia tolleranza zero è verso una persona che è qui da mesi e che, purtroppo per me, è difronte a me nella scrivania: Fabrizio.
E' la persona più maleducata, ipocrita, menefreghista, razzista e chi più ne ha e più ne metta che abbia mai avuto la sfiga di incontrare.
Oltre ad essere stronzo nei confronti di tutti e di atteggiarsi ad una posizione che non gli appartiene è anche irriverente con chi è in quella che era l'azienda per cui lavorava: Accenture.
Passa 6 ore delle 8 che è in ufficio ad insultare Accenture, a dire dei nomi contro coloro che ci lavorano, ad offendere gratuitamente gente che è in Accenture da anni e che ha più esperienza di lui, come se fosse solo lui l'unico e vero espertone di siebel.
Ma di tutto questo è un unico atteggiamento che mi fa vomitare: il fatto che lui sputi sul piatto dove per mesi ha mangiato. E' un modo di fare che io non approvo, che mi fa schifare e vomitare nei comportamenti altrui.
Non ti sei trovato bene? Ok, cambia azienda, ma non puoi tirare peste e corna tutto il santo giorno contro chi ancora ci lavora.
La cosa più ilare e che, ammetto, godo nella sua situazione è che, nell'azienda dove ora lavora, NON SOLO gli danno buoni pasto di valore inferiore, ma ha uno stipendio più basso e non ha nemmeno gli straordinari pagati.
Credo che debba solo sparare sulla sua stessa azienda e non sulla sua vecchia. O vuole farsi grosso per avere promozioni (che non avrà) più velocemente?