Desti, Desti cavalieri di Théoden!
Lance saranno scosse, scudi saranno frantumati!
Un giorno di spade, un giorno rosso, prima che sorga il sole!
Cavalcate ora, cavalcate ora, cavalcate per la rovina e per la fine del mondo!
Re Theoden prima della battaglia finale del Signore degli Anelli nei pressi di Gondor
Di Baba (del 18/07/2007 @ 11:38:04, in Il Mini-Me, linkato 986 volte)
Stamattina ho inviato la mail a metà popolazione di questo ufficio per annunciare il lieto evento.
Ero con Denise in msn, la prima a leggere la mail, e ridevamo entrambe poichè ho messo la mail in modo alquanto melodrammatico.
Le reazioni sono state tra le più divertite. Specialmente quella di Robby.
Questa è la mail incriminata. Divertitevi! E se voleste copiarla, avete il mio permesso!
Titolo mail: Io me ne andrei...
Ammetto che è da qualche giorno che sto pensando a questa mail.
No, no, non è il classico “ultimo memo” alla Accenture con saluti e baci a tutti e lamentele varie. Prima che mi stacchi da mamma Accenture ne dovrà scorrere di acqua sotto i ponti! Questo mio allontanamento è di diverso genere, più di tipo personale e “fisiologico-salutare”.
C’è chi già sa, chi pensa o ha pensato di sapere e chi ancora non sa e questa è dedicata a questo ultimo gruppo di persone ancora ignoranti degli eventi, sebbene forse qualcosa possano avere capito.
Io me ne andrei, come dicevo, è riferito ad un lungo periodo di pausa, un’assenza che perdurerà per lungo tempo da questo ufficio.
Il tutto è legato a fattori che piano piano stanno cambiando la sottoscritta e che sono ancora più legati alle innumerevoli analisi che da qualche mese faccio quasi periodicamente.
Da quello che mi è parso di capire, così come già ho detto a una persona qui in questo ufficio, non arriverò ad essere con voi per buona parte del prossimo anno. Lascerò questa postazione a partire da metà dicembre e non ho ancora ben definito il mio rientro alla base. Ho ancora diverse variabili da elaborare per dare una fine a questa mia (tarda) vacanza prolungata.
Dirlo è molto più difficile di quanto uno possa credere, ma ormai è giunto il momento poiché ben presto il segreto non potrà più essere celato.
Che dire, alla fine di tutto questo discorso contorto e mezzo melodrammatico? Forse che è giusto dire che la mia assenza deriva ad un allargamento della mia famiglia. Un allargamento che potrà essere reale tra metà gennaio e inizio febbraio 2008.
(E se qualcuno non lo avesse ancora capito, a inizio 2008, in casa Gualini – Accorsi saremo in 3!
Ed il terzo non è né un cane, né un gatto, né un coniglio… )
Di Baba (del 13/07/2007 @ 12:14:17, in Canzoni, linkato 5374 volte)
Matti! Siamo tutti matti! Urliamo, c’insultiamo, da nevrosi, siamo afflitti! Spariamo dei sorrisi, degli alibi perfetti, colletti inamidati dai trascorsi assai sospetti!
Siamo tutti matti! Fuori ogni misura! In fondo a ogni promessa l’incertezza e la paura. Fragili ed inetti, bugiardi trasformisti, regalaci un computer se non vuoi vederci tristi!
Siamo tutti matti! Matti!
Sciocchi o intraprendenti, vere oppure appariscenti, decidiamo che destino avremo mai!
Se l’occhio andrà d’accordo col cervello, se il cuore ci dirà la verità!
Teneri, incompresi, a quelle labbra ancora appesi, questa guerra è bella, ma ci esaurirà!
Uomini, che fantasia! Donne, anche voi, che imprudente bugia!
Matti! Senza via d’uscita! Ogni sistema è buono per fregare questa vita! Barche senza remi, asciutti temporali, frammenti d’infinito in balia dei cellulari!
Siamo tutti matti, matti proprio tutti! Buoni solamente a strofinarsi dentro i letti, vuoti di memoria, vittime in carriera, grazie ad una mela siamo entrati nella storia!
Siamo tutti matti!
Sciocchi o intraprendenti, vere oppure appariscenti, decidiamo che destino avremo mai!
Se l’occhio andrà d’accordo col cervello, se il cuore ci dirà la verità!
Teneri, incompresi, a quelle labbra ancora appesi, questa guerra è bella, ma ci esaurirà!
Uomini, che fantasia! Donne, anche voi, che imprudente bugia!
Matti! Senza via d’uscita! Ogni sistema è buono per fregare questa vita! Barche senza remi, asciutti temporali, frammenti d’infinito in balia dei cellulari!
Siamo tutti matti, matti proprio tutti! Buoni solamente a strofinarsi dentro i letti, vuoti di memoria, vittime in carriera, grazie ad una mela siamo entrati nella storia!